19:55 - Amici ed amiche buonasera. Tra circa un quarto d'ora, come affermato dallo staff, Vincenzo De Luca parlerà alla stampa dopo la sua rielezione, ormai certa viste le percentuali. Seguite su Politica News le sue parole. 

De Luca entra in aula tra l'applauso dei colleghi della stampa, tutti muniti di mascherina come richiesto dallo staff del neo governatore. 

"Un ringraziamento affettuoso alle centinaia di candidati e candidate che mi hanno affiancato, alle forze politiche che mi hanno sostenuto ma soprattutto ai cittadini di Napoli e della Campania che mi hanno concesso l'onore di andare avanti in questa battaglia. Credo che sia doveroso, per onestà intellettuale, affermare come questo voto non possa essere letto come di destra o di sinistra. La mia candidatura è stata sostenuta dal mondo progressista, com'è ovvio, ma anche da forze moderate e della destra non ideologica che si sono riconosciute nel programma di governo. Si sono riconosciute nel lavoro di questi anni, in occasione dell'epidemia ma anche in occasione del piano di svariati miliardi di euro a sostegno delle famiglie, dei disabili. Credo che questo risultato esprima l'orgoglio di Napoli e della Campania per la riconquistata dignità sul piano nazionale ed internazionale".

Futuro ed obiettivi. "Napoli e la Campania sentono di poter camminare oggi a testa alta in Italia e sentono di poter affrontare la sfida dell'efficienza. Credo che questo risultato sia il frutto della condivisione. Per il futuro abbiamo individuato nel programma un solo obiettivo: il lavoro. Per i giovani di Napoli e della Campania. Abbiamo intenzione di interrompere o almeno frenare l'emorragia dei giovani dal Sud al Nord o in Europa o nel resto del Mondo. Si aggiunge l'obiettivo di completare il programma di rinnovamento della sanità campana, raggiungere obiettivi storici per tamponare emergenze storiche della Campania, come la gestione rifiuti, il sistema dei trasporti pubblici. Si è compreso che siamo ad un passo dal raggiungimento di questi obiettivi, davvero storici. Fra un anno e mezzo potremmo dire di essere la Regione più ambientalmente avanzata d'Italia. Credo si sia compreso e condiviso il programma che riguarda il mondo della scuola, dell'università e della ricerca; la grande ricchezza di Napoli e della Campania è il suo capitale umano".

"Credo che ci siano queste ragioni molto semplici alla base di un dato che considero significativo ed importante e che mi permetto di sottolineare per un aspetto. Ho detto all'inzio che considero un risultato del popolo, un risultato che ha espresso l'unità delle energie positive delle forze sane. Ci stiamo preparando ovviamente a mesi difficili. Avremo fra qualche settimana decine di migliaia di lavoratori che finiranno la cassa di integrazione. Ci stiamo preparando a mettere in piedi un sostegno socio economico per loro e anche di sostegno deciso al sistema delle imprese. Voglio dire che si è espresso in questa circostanza un'unità di popolo; mi permetto di tirarlo come esempio positivo dell'Italia. Noi abbiamo vissuto, all'inizio della fase 2, un momento di unità, poi ci siamo persi per strada; abbiamo visto tornare a galla elementi di rissosità, di politica politicante e sono l'unica cosa di cui l'Italia non ha bisogno. Credo che dovremmo riflettere su questo dato. In Italia è andata crescendo - ed è una storia che va avanti da anni - una società tossica, un dibattito pubblico, un confronto politico segnato sempre di più da elementi di aggressività, di incarognimento e di calpestamento della dignità delle persone. Io auguro al nostro Paese di vivere il confronto politico in maniera civile; rimango convinto che se la politica perda il suo senso umano, non valga più niente. Sarebbe bello riflettere per tutti quanti, anche di fronte a risultati elettorali come questo, ritrovare la strada di un'unità di popolo sulle questioni fondamentali così come sulla necessità di unire gli italiani sulle cose che riguardano il futuro dei nostri figli, della nostra nazione".

Capitolo Covid. "Ora noi abbiamo di fronte un lavoro duro che ci aspetta. Domani mattina siamo impegnati in due prime riunioni; una con il direttore dell'Asl dell'azienda ospedaliera, l'altra con le organizzazioni agricole per ricominciare a lavorare sul nuovo piano di sviluppo. Non abbiamo un minuto di tempo da perdere. Per quanto riguarda il Covid, credo che siamo di fronte ad una sottovalutazione drammatica della situazione in Italia. Vedo una distrazione generale, vedo un rilassamento generale. Vorrei dire in maniera forte e chiara che l'ondata di ripresa dell'epidemia è già presente in Italia; forse non l'abbiamo capito. E' già diventata necessaria una linea di controllo anche su comportamenti non responsabili. Abbiamo intorno a noi Paesi che già registrano migliaia di casi; sarebbe davvero irresponsabile non capire che siamo già nella seconda ondata di epidemia. E' stato aperto tutto in Italia; le frontiere, la mobilità regionale, l'economia. La Campania è una regione espostissima perché siamo la Regione con la più alta intensità d'Italia; credo che dalla Campania venga per prima l'emersione di questa nuova ondata. Ci fermiamo, riflettiamo e prendiamo decisioni conseguenti superando il clima di rilassamento purtroppo irresponsabilmente diffusosi nel nostro Paese".

Le nuove sfide. "Ovviamente da domani mattina siamo impegnati sul piano socio economico. Lavoro ai giovani, la preoccupazione di decine di migliaia di lavoratori in cassa integrazione, le imprese in crisi. Mi auguro che il governo nazionale facesse, sul piano nazionale, quanto fatto da noi sul piano regionale; ovvero un programma socio economico di sostegno ai settori deboli della società italiana ed un piano di sostegno all'imprenditoria del nostro Paese. Sono i compiti che avremo di fronte nelle prossime ore. Io devo solo rinnovare il mio ringraziamento alle forze politiche che hanno voluto sostenermi".    

"Risorse da investire su Napoli e la Campania. Non c'è un minuto da perdere. Pronti a fare un lavoro di sburocratizzazione e ci stiamo mantenendo per mantenere gli impegni presi con i nostri cittadini. E' successa una cosa importante e per quello che mi riguarda; mi inorgoglisce e dà anche l'energia necessaria per riprendere il lavoro da questa sera. Godiamoci questo momento com'è giusto che sia ma non abbiamo un minuto da perdere. I problemi urgono davanti a noi"

Termina la conferenza stampa del neo governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Sezione: Politica locale / Data: Lun 21 settembre 2020 alle 20:15 / Fonte: Inviato a Napoli
Autore: Giovanni Spinazzola
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