La "Pecora Elettrica", caffetteria e libreria aperta fino a tarda notte e centro di ritrovo per i giovani del quartiere di Centocello, era andata a fuoco nel novembre 2019, alla vigilia della sua riapertura, dopo che un altro incendio doloso l'aveva colpita. Il primo, dicono gli inquirenti, legato all'estremismo di destra, essendo la "Pecora Elettrica" presidio antifascista di Centocelle; il secondo, invece, legato a una rete di spacciatori che sarebbero stati disturbati dalla riapertura. Ora Nicola Zingaretti, governatore del Lazio, fa sapere che lì sorgerà uno spazio sociale e culturale direttamente gestito dalla Regione: "Non potevamo accettare il vuoto lasciato dalla Pecora Elettrica.  Vi ricordate? È la libreria di Centocelle, a Roma, che nei mesi scorsi ha subito una serie di attacchi violenti da parte della criminalità.

 Ora aprirà un nuovo spazio sociale e culturale, gestito dalla Regione, proprio dove si trovava la libreria. Un luogo che potrà essere utilizzato anche per coworking, incontri, presentazioni e tanto altro. Oggi ancora più di prima, dopo la tempesta coronavirus e il rischio di nuove solitudini e povertà, Roma ha bisogno di ripartire con nuove energie, spazi sociali e culturali.  Nel Lazio siamo stati i primi in Italia a destinare risorse a locali vittime della criminalità, e di questo sono orgoglioso"

Sezione: Politica locale / Data: Mer 10 giugno 2020 alle 12:01
Autore: Redazione Lazio
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