“L’Ipa continua a navigare nel buio, alla deriva mentre il piano di rilancio latita nonostante la nomina del commissario e del subcommissario e un’altra tegola sta per abbattersi sull’Istituto di previdenza e assistenza dei dipendenti capitolini. I lavoratori che mandano avanti gli uffici garantendo i servizi ancora erogati, rischiano di restare a casa da lunedì 2 ottobre, perché anche il contratto di somministrazione, che ormai si proroga da 13 anni, è scaduto. Intervenga il Sindaco e si faccia carico di caldeggiare una soluzione complessiva e rapida all’intera problematica che riguarda Ipa”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori.

“Gualtieri spieghi quanto accade mentre nel tracollo delle attività e delle proposte dell’istituto, caro da generazioni a migliaia di romani e alle loro famiglie, spunta una convenzione con le banche per ottenere prestiti stipulata da Adirc l’Associazione dipendenti di Roma Capitale, fondata da alcuni dipendenti. Ora basta, chiediamo trasparenza. Ipa affonda nel silenzio dell’amministrazione, non si convocano le commissioni consiliari competenti e molti sono gli interrogativi che emergono di fronte a una realtà sempre più difficile della quale il Campidoglio continua ottusamente a disinteressarsi”, conclude il rappresentante della Lega.

Sezione: Politica locale / Data: Gio 28 settembre 2023 alle 16:54
Autore: Tommaso Di Caprio
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