"Il messaggio lanciato dal Procuratore Generale all'inaugurazione dell'anno giudiziario a Firenze, è stato chiaro, quanto allarmante". Lo affermano i Consiglieri regionali della Lega.

"Considerati gli ultimi avvenimenti-proseguono gli esponenti leghisti-nella nostra regione è, infatti, sempre più fondato il fatto che dal rischio infiltrazioni della criminalità organizzata, si passi ad un livello ancora superiore e deleterio, arrivando ad un continuo e maggiore radicamento e quindi stabilizzazione sul nostro territorio. L'inchiesta Keu - precisano i rappresentanti della Lega - è un chiaro segnale di come le mafie siano sempre più invasive e collegate ad alcuni settori imprenditoriali, ormai collusi, ad esempio, con l'ndrangheta. La stessa Commissione d'inchiesta regionale, presieduta dalla nostra collega Elena Meini ha avuto modo di analizzare il grave fenomeno, arrivando a conclusioni che non si differenziano dalla lucida analisi del Pg Pertanto -concludono i Consiglieri - è fondamentale che tutte le Istituzioni, Regione in primis, facciano quadrato per contrastare, nei limiti delle proprie competenze, un cancro che rischia di propagarsi, con tutta la sua dannosita', in ogni parte della Toscana".

Sezione: Politica locale / Data: Dom 23 gennaio 2022 alle 20:45
Autore: Redazione PN
vedi letture
Print