>“Alla fine-afferma amareggiato Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega-le tante parole spese dal Presidente Giani a favore dello sport toscano(ambiente che dovrebbe conoscere molto bene)si sono tradotte in un misero aiuto, tra l’altro solo per una parte dei nostri sodalizi.” “La vicenda, peraltro trascinatosi colpevolmente e stancamente nel tempo-prosegue il Consigliere-nasce da una nostra richiesta di sostenere adeguatamente le società sportive, fortemente penalizzate dalla pandemia, nel pagamento della Tari; ebbene, dopo lungaggini infinite, oltre a non aver incontrato, come promesso, i rappresentanti di Anci, Giani, risponde ad una nostra interrogazione, ricordandoci che la riscossione della Tari spetta ai Comuni(grazie per l’informazione, ma lo sapevamo già) e che sono stati stanziati due milioni di euro da suddividersi fra le oltre quattromila società presenti in Regione.” “Morale della favola, o meglio di questa vera e propria novella dello stento-precisa l’esponente leghista-al bando hanno partecipato solo circa il 50% dei club regionali a cui va uno “strepitoso” contributo annuale di mille euro.” “Una situazione inaccettabile-sottolinea il rappresentante della Lega-tanto è vero che gli stessi uffici competenti hanno chiesto di alzare il contributo di almeno novecentomila euro; almeno qualcuno, anche se non Giani, si è vergognato dell’elemosina prevista nell’Avviso pubblico.” “Insomma-conclude Giovanni Galli-sarebbe ora che il Presidente Giani si attivi concretamente e non solo teoricamente per aiutare i tanti sodalizi sportivi che continuano ad avere enormi difficoltà a svolgere regolarmente la propria attività; ricordo, infatti, che sport è sinonimo di salute e chi aiuta le persone a praticarlo deve essere correttamente supportato.”

Sezione: Politica locale / Data: Sab 27 novembre 2021 alle 21:30
Autore: Redazione PN
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