Condivido in toto il pensiero del sindaco di Nova Gorica Klemen Miklavic, ossia che glie effetti di GO!2025 non devono essere circoscritti al solo 2025, ma bisogna pensare al futuro. Sono sempre stato convinto che la cosa più importante dell’appuntamento di Gorizia e Nova Gorica Capitale europea della Cultura 2025 fosse ridare vita alla città e porre le basi per un suo rilancio nel trentennio successivo. Si tratta di un’opportunità unica che può assicurare un sensibile miglioramento per la città, sia in termini di vivibilità che di investimenti e occupazione. Per questa ragione bisogna essere bravi a non sprecare tempo e risorse: c’è in gioco il futuro di questa terra di confine e di tutta l’ex provincia di Gorizia. In quest’ottica, quindi, diventa fondamentale il supporto della Regione e degli altri Comuni del territorio.

In primis i Comuni del Patto del Collio, parte determinante per il 2025, che avranno un’occasione irripetibile per mostrare le proprie eccellenze e bellezze al mondo. Ben vengano quindi le collaborazioni con Turismo FVG e con l’Azienda provinciale trasporti (Apt) con il progetto ‘Hop-on Hop-off”. Tutti gli enti del territorio devono lavorare insieme con il solo obiettivo di arrivare pronti al 2025 e porre le basi per il futuro. Il 2025 è dietro l’angolo”. Lo dichiara in una nota il deputato appartenente al Gruppo Misto Guido Germano Pettarin.

Sezione: Politica locale / Data: Gio 08 settembre 2022 alle 13:20
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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