“La seconda variazione del bilancio regionale 2021, se da un  lato, si caratterizza per una rimodulazione di molti investimenti strategici per la Toscana, dall’altro, sembra “raschiare il barile” per trovare risorse correnti finalizzate a coprire il potenziale disavanzo di circa 560 milioni di euro - affermano Marco Casucci ed Elisa Tozzi, Consiglieri regionali della Lega -. Preme, infatti, evidenziare-proseguono i Consiglieri- che per quanto concerne, ad esempio, le infrastrutture, dal raddoppio ferroviario Pistoia-Lucca, allo scavalco ferroviario di Livorno, per non dimenticare il collegamento ferroviario in Garfagnana attraverso l’erogazione a RFI del contributo pari a 12,5 miliioni per 20 anni, oppure alla riqualificazione del water front di Marina di Carrara, solo per citarne alcuni, tutto ciò rappresenta sicuramente un problema oggettivo per la Toscana: occorre infatti constatare, da anni, i continui ritardi nella realizzazione delle opere infrastrutturali strategiche, tanto da rendere il nostro sistema nel suo complesso meno competitivo rispetto ai nostri benchmark. Ma al di là del cronico ritardo infrastrutturale della Toscana  oggi la preoccupazione più forte è verso la sempre più crescente probabilità di un aumento della pressione fiscale, peraltro in un periodo di crisi sanitaria e socio economica, per coprire il disavanzo del bilancio.

Ad oggi si naviga a vista e l’assenza del Presidente della Giunta con delega al bilancio ai lavori della Commissione e del Consiglio, non vorremo mai che rappresentasse una sorta di “strategia dello struzzo”, cioè nascondersi per evitare di affrontare con responsabilità una criticità di bilancio davvero preoccupante. Da parte nostra - concludono i rappresentanti della Lega - faremo tutto ciò che è necessario compiere per evitare che il PD torni a svolgere ciò che da sempre lo caratterizza e cioè “mettere le mani in tasca ai cittadini.”

Sezione: Politica locale / Data: Mer 24 novembre 2021 alle 20:10
Autore: Redazione PN
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