"Da un recente rapporto sui beni confiscati alla mafia, apprendiamo che la Toscana è al nono posto in Italia per i beni sottratti, con 687 tra abitazioni, terreni, capannoni artigianali o industriali, a cui bisogna aggiungere anche le aziende confiscate che sono 190, in pratica i beni sequestrati alle mafie sono presenti in un comune toscano su quattro. Numeri che fanno riferimento al database dell’agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata e che dimostrano quanto ancora ci sia da lavorare per combattere una delle piaghe più radicate del nostro Paese. Basti pensare che nella sola provincia di Lucca sono 38 gli immobili sottratti alla malavita, mentre le aziende sono 17: i numeri riguardano otto comuni, compreso quello di Lucca.

In Versilia ricordiamo ad esempio il caso del Bagno Balena, lo storico stabilimento situato nella Passeggiata di Viareggio, dove nell’ottobre scorso è stato scoperto un filone di riciclaggio di denaro sporco. A partire dal 2021 infatti le Fiamme Gialle hanno svolto indagini bancarie e patrimoniali da cui è emerso che alcuni pregiudicati, tra i vari beni, avevano acquistato proprio lo storico stabilimento balneare di Viareggio, uno dei più antichi d’Italia.

Combattere i sistemi mafiosi è dovere di tutti e le istituzioni in primis – Comuni, Questure, Prefetture – devono essere supportate per monitorare con attenzione il territorio e per non farli attecchire in un tessuto sociale ed economico sano come quello della Provincia di Lucca. Come Parlamentare, sarò in questo a fianco delle Istituzioni e parteciperò con piacere a qualsiasi iniziativa si voglia intraprendere per la difesa della legalità e contro tutte le mafie".

Lo dichiara Riccardo Zucconi, deputato di Fratelli d'Italia.

Sezione: Politica locale / Data: Mer 30 novembre 2022 alle 15:50
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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