Scongiurare la chiusura di un’azienda che occupa in prevalenza donne, circa l’80 per cento dei lavoratori e che, nata nel 1984 su iniziativa dell’allora Comunità Montana del Mugello, è un vero e proprio punto di riferimento per il territorio toscano e snodo rilevante dell'economia locale.

Per questo, “quella di oggi non è solo una manifestazione di solidarietà a fianco dei lavoratori e delle lavoratrici dell’Ortofrutticola del Mugello, della cosiddetta “fabbrica dei marroni” come viene chiamata, ma una presenza che testimonia e conferma l’impegno di Italia Viva a tutti i livelli, territoriale come nazionale, per evitare a Marradi e più in generale alla Toscana questa perdita. Garantire l’occupazione, e l’occupazione femminile soprattutto, non è solo una bella frase in un comunicato stampa ma azione concreta che deve coinvolgere tutte le parti. Libertà d’impresa e responsabilità sociale devono andare di pari passo. Un’azienda radicata da circa 40 in un territorio ne diviene parte integrante. E questo è un aspetto che qualsiasi imprenditore non può né sottovalutare né ignorare. Soprattutto quando, come in questo caso, le Istituzioni territoriali hanno già dichiarato la loro concreta disponibilità a un confronto fattivo, ciascuno secondo le proprie competenze, per evitare questa perdita”.

Così la Viceministra alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, presidente di Italia Viva, Teresa Bellanova, oggi a Marradi insieme all’europarlamentare Nicola Danti e al deputato Gabriele Toccafondi, accolti dal sindaco Tommaso Triberti, per testimoniare la vicinanza di Italia Viva ai lavoratori e alle lavoratrici dell’Ortofrutticola del Mugello.

“Il primo passo necessario”, prosegue Bellanova, “è un Tavolo con tutte le parti coinvolte, ovviamente aziende compresa, e in questa direzione va il lavoro del sindaco Triberti e dell’Amministrazione comunale. Questa è una storia di comunità produttiva che va salvaguardata. Significa che i saperi e le competenze maturate negli anni sono un valore da difendere, sostenere e trasmettere, e in questo senso vanno vagliate anche eventuali proposte di imprenditori pronti a investire in questo territorio. Nicola Danti è nel giusto quando dice che sarà una lunga battaglia che dovremo combattere tutti insieme, uniti e compatti”.

Sezione: Politica locale / Data: Sab 08 gennaio 2022 alle 20:45
Autore: Redazione PN
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