“Il campo di Italia viva è quello del riformismo. Significa che, anche in Calabria, l’alleanza con le destre è fuori discussione. Resta però amara tutta la condizione di appuntamenti elettorali vissuti dal maggior partito del centro sinistra all’inseguimento di logiche esclusivamente nazionali totalmente sganciate dalle realtà territoriali e da una relazione di profonda conoscenza dei problemi concreti delle comunità. Al di là dei nomi dei candidati, ancora una volta questa è una grande occasione perduta perché abdica all’urgenza di mettere in campo, soprattutto nel Mezzogiorno, nuova classe dirigente chiamando alla sfida del cambiamento tutte quelle donne e quegli uomini, e le nuove generazioni, che invece proprio su questo si misurano quotidianamente”.


Così la Presidente di Italia Viva Teresa Bellanova, Viceministra alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, all’arrivo a Diamante per il Quarantennale della Prima Operazione Murales.


“La nostra proposta: lavorare per una coalizione con al centro la candidatura per la Presidenza della Regione di un amministratore era evidentemente un’apertura di credito al futuro. Un volto e una politica in cui questa terra potesse riconoscersi sfidando anche tutti i luoghi comuni e le diffidenze che spesso impediscono di coglierne la bellezza e soprattutto l’eccellenza.
E invece dovrebbero essere proprio questi gli elementi caratterizzanti questa campagna elettorale: il nuovo da cui la Calabria riparte. Ci sono esperienze d’impresa, nel sociale, nella ricerca, nel campo della cultura e dell’innovazione, che aspettano solo di essere convocate e messe in rete.
Si metta fine all’arroganza e alla supponenza, e si costruisca un percorso riformista che dia speranza alle nuove generazioni. In questa direzione Italia Viva lavorerà senza risparmio perché ad essere protagoniste siano le idee e le proposte, non la logica delle sfide muscolari”.

Sezione: Politica locale / Data: Dom 25 luglio 2021 alle 21:00
Autore: Redazione PN
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