"E' necessario fare degli apparentamenti formali ai sensi di legge, in tutte le città dove ci sono in campo al secondo turno candidati del centrodestra. L’apporto di Forza Italia è totale e completo per aggregare tutte le forze del centrodestra, tutti i simboli politici e le liste civiche che si sono schierate in alternativa alla sinistra, da Verona a Catanzaro, da Parma a Piacenza e a tutte le altre città dove queste ipotesi si possono concretizzare. Non ci possono essere ipotesi diverse".

Così, in una nota, il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri.

"È in queste occasioni - prosegue - che si verifica la sincerità delle affermazioni. Alle parole unitarie sul centrodestra devono seguire i fatti. Chi fa scelte diverse mina alla base un progetto che dalle città alle regioni, alla politica nazionale deve essere sempre proposto con il massimo dell’unità possibile. Se nelle elezioni comunali - sottolinea - il sistema a doppio turno può consentire nella prima fase una pluralità di proposte, nel ballottaggio, dove si vota con due candidati contrapposti, bisogna fare delle scelte chiare. C’è ancora qualche ora di tempo. Altrimenti poi è inutile parlare di unità del centrodestra se non la si pratica sul campo. Per quanto riguarda poi ipotesi centriste, queste elezioni hanno dimostrato che non esistono. Calenda o mette il cappello su candidati preesistenti, con un proprio elettorato che non c’entra niente con Calenda ed Azione, o guadagna metri di campo, come gli è accaduto quando si è candidato lui, perché altri schieramentiavevano avanzato ipotesi che gli elettori non avevano ritenuto credibili. Insomma - conclude - bisogna essere seri e conseguenti. Il centrodestra può vincere nelle città a livello nazionale, ma deve praticare sul campo il massimo dell’unità possibile".

Sezione: Politica locale / Data: Ven 17 giugno 2022 alle 21:20
Autore: Simone Gioia
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