"L'impegno del Governo a far sì che il blocco delle tariffe delle autostrade A24 e A25 venga prorogato fino al 31 dicembre 2022 è la notizia che i cittadini di Lazio ed Abruzzo attendevano. La Roma- L'Aquila è la strada di accesso alla Capitale probabilmente più utilizzata dai tanti pendolari laziali ed abruzzesi, era impensabile non intervenire per evitare una maxi stangata a studenti e lavoratori pendolari. Bene, dunque, l'annuncio del ministro Giovannini sulla proroga ma non possiamo pensare che fra sette mesi si riproporrà lo stesso problema. Abruzzesi e laziali non meritano di convivere ulteriormente con la spada di Damocle di un aumento del 34% destinato a pesare circa 700-800 euro sulle spese delle famiglie, in particolare quelle di chi vive in comuni come Tivoli, Castel Madama, Pisoniano, Gerano, Vicovaro, Subiaco e comuni abruzzesi limitrofi. Sulle tariffe dell'A24-A25 serve una soluzione definitiva affinché i cittadini non si ritrovino a pagare il prezzo del braccio di ferro in corso tra concessionario e concedente".

Lo dichiara in una nota Maria Spena, deputata di Forza Italia eletta nel Lazio.

Sezione: Politica locale / Data: Gio 05 maggio 2022 alle 20:50
Autore: Redazione PN
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