Violenza donne, Zambelli (Lega): "Dati europei allarmanti, da Ue servono segnali precisiQ"

“Il contrasto alla violenza sulle donne è un tema che mi sta particolarmente a cuore. In questi anni in prima persona mi sono attivata con una serie di iniziative per cercare di aiutare le donne che denunciano il proprio carnefice e il proprio aggressore. Purtroppo, i dati europei sulla violenza contro le donne sono a dir poco allarmanti. Si stima infatti che 1 donna su 3 abbia subito violenza fisica o sessuale. Anche in Italia, i numeri ci mostrano una situazione molto negativa: nel 2021 le donne uccise sono state 116, 1 ogni 3 giorni. Gli aggressori troppo spesso si nascondono dietro la perizia psichiatrica, molto spesso quando escono dal carcere per buona condotta poi commettono altre violenze. C’è bisogno di pene esemplari, l’Europa deve dare segnali precisi, ma soprattutto aiuti concreti alle famiglie distrutte, che purtroppo spesso si trovano con la mamma uccisa e il Papà in carcere. Ai figli di queste famiglie dobbiamo garantire un futuro sicuro e non solamente tante belle parole”.

Così Stefania Zambelli, europarlamentare della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria.