“Per lo spot dell’Anno europeo dei giovani 2022 l’Unione europea ha scelto una modella musulmana che indossa lo hijab islamico. Inaccettabile perché il velo altro non è che il simbolo della sottomissione femminile. Non solo, il messaggio che arriva da Bruxelles è pericolosissimo per tutte le ragazze e un insulto a tutte le donne che dopo anni di battaglie si sono liberate di segnali di prevaricazione e di violenza come questo. Non possiamo dimenticare, infatti, che ancor oggi troppe donne – anche bambine – vengono seviziate o perfino uccise se si rifiutano di indossarlo. La Lega è dalla parte della libertà per le donne e non ci può essere spazio in Italia e in Europa per chi non rispetta questo principio. Desolante è il silenzio delle femministe e dei partiti di sinistra che solo a voce si definiscono paladini delle pari opportunità”.

Così in una nota la deputata Laura Ravetto, responsabile del dipartimento Pari opportunità della Lega.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 04 luglio 2022 alle 09:30
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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