“Le aperture della Presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen a una riforma della governance economica sono positive e vanno nella direzione che auspica il Movimento 5 Stelle da sempre. Il 2022 sarà un anno cruciale per l’Unione europea, dovremo consolidare la crescita, rilanciare gli investimenti necessari a garantire la transizione ambientale e inaugureremo i primi progetti resi possibili grazie al Next Generation Eu. Il ritorno sic et simpliciter dei vincoli di bilancio così come li conosciamo sarebbe un frutto avvelenato che rischierebbe di frenare il rilancio post-pandemia e vanificherebbe tutti gli sforzi di questi mesi.

Per raggiungere i nuovi obiettivi ambientali e sociali che l’Unione europea stessa si è posta, ma anche quelli che vanno nella direzione di un rafforzamento delle politiche di difesa e di sicurezza comune, la riscrittura dei Trattati europei e la riforma del Patto di Stabilità e crescita sono processi inevitabili. Siamo consapevoli che ci saranno resistenze e che i falchi dell’austerity rialzeranno la testa, ma dopo il successo del Recovery Fund siamo convinti di poter vincere questa nuova sfida. Nelle prossime settimana avanzeremo delle proposte concrete che vanno nella direzione dello scorporo dal pareggio di bilancio degli investimenti pubblici che riguardano l’ambiente, uno scorporo che per noi andrebbe ampliato anche ad altri settori decisivi per i cittadini: il digitale, il sociale, la ricerca, l’innovazione ma anche l’istruzione e la cultura”, così Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle e Vicepresidente del Parlamento europeo, in una nota.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 15 settembre 2021 alle 20:20
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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