Ue, Berti (M5S): "Futuro Europa è di chi contribuisce a costruirlo"

A margine delle audizioni dei professori Giulio Tremonti, Lorenzo Codogno e Sergio Fabbrini, ha scritto una nota in merito Francesco Berti, deputato del MoVimento 5 Stelle in commissione Politiche UE “Il mio auspicio è che il fondo europeo 'Prossima Generazione', da 750 miliardi, entri in campo il prima possibile. I capi di Stato e di Governo europei, che dovranno trovare un accordo entro luglio 2020, hanno l'obbligo di giocare al rialzo, e non al ribasso, perché l’Europa deve reagire unita e non dibattere sugli zero virgola. Come ha sottolineato il prof. Sergio Fabbrini, oggi audito in XIV° Commissione, l’Europa negli anni è stata appesantita di troppe competenze, con l’aggravante di non essere stata decisiva quando sarebbe servito un intervento statale forte. Noi stiamo con il Presidente Conte che, assieme ai leader di altri 8 stati europei, ha spinto affinché l’Europa si occupasse del rilancio dei Paesi più colpiti in maniera solidale, non individualistica come volevano alcuni Paesi del nord”. 

È semplice: chi vuole garanzie dallo Stato italiano per accedere ai finanziamenti deve pagare le tasse in Italia. Per intero.

— Francesco Berti (@FrancescoBerti_) May 17, 2020