"Quando, in nome di una inclusività di facciata, si arriva a voler cancellare il Natale e perfino i nomi della nostra tradizione perché urterebbero la sensibilità di chi professa altre religioni vuol dire che abbiamo smarrito la nostra storia e con essa l’orizzonte del nostro futuro. Spiace veramente che la Commissione europea abbia diramato linee guida per una comunicazione che si richiama non a una generale sensibilizzazione sulla pari dignità ma a una sua  deriva pericolosa oltre che ridicola, finendo col vietare frasi del tipo ‘il fuoco e’ la più grande invenzione dell’uomo’ perché maschilista. Ma che poi si vieti perfino di parlare del Natale, il cui significato profondo proprio l’Europa dovrebbe riscoprire in questo periodo di rinascita e di speranza, amareggia e destabilizza. Giù le mani dal Natale. Giù le mani dalla nostra cultura che è italiana ed è europea. Non è cancellando il nostro passato che diventeremo un popolo più inclusivo. Ma è difendendo i nostri valori e le nostre radici che avremo la forza per accettare quelle degli altri".



Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Anna Maria Bernini.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 29 novembre 2021 alle 15:10
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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