“Con il disegno di legge sul “diritto all’oblio dei malati oncologici“ vogliamo  garantire che queste persone abbiano il pieno diritto di non dichiarare informazioni in merito alla propria malattia pregressa, trascorso un certo periodo di tempo dalla data di conclusione dei trattamenti e in assenza di recidive o ricadute. Si tratta di eliminare una odiosa discriminazione che ancora oggi impone alle persone che sono guarite di essere identificate con la loro pregressa malattia e impedisce loro di accedere a servizi essenziali come mutui e assicurazioni esattamente come ogni altro cittadino”, così la senatrice di Italia Viva Donatella Conzatti, premia firmataria del Ddl sul diritto all’oblio dei malati oncologici, in dirittura d’arrivo in commissione giustizia al Senato.

“Sono oltre 3 milioni e mezzo le persone che in Italia vivono dopo una diagnosi di tumore ed è sensibilmente migliorata anche la probabilità di guarigione definitiva. Parliamo quindi di ex pazienti, di persone che hanno sofferto e combattuto e che non devono in alcun modo essere ulteriormente penalizzati per la loro pregressa malattia. Una discriminazione che pesa anche su scelte esistenziali come quella di poter adottare e diventare genitore. Come Italia Viva siamo impegnati per eliminare ogni tipo di discriminazione nella cornice del Cancer Plan voluto dalla Commissione europea, con la finalità di migliorare la qualità della vita di chi è stato malato di cancro e delle loro famiglie”, conclude la senatrice Conzatti.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 04 luglio 2022 alle 16:30
Autore: Redazione PN
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