“Da quel che traspare, il governo pare ancora riluttante a procedere lungo la strada della compensazione dei crediti edilizi con gli F24 della clientela. A leggere i quotidiani infatti viene fatto trapelare che le banche avrebbero ancora capienza fiscale relativa alle loro imposte, e non ci sarebbe quindi alcun bisogno della misura che abbiamo proposto. Chiediamo al governo chiarezza ufficiale in proposito”.

Lo dichiara Luigi Marattin, capogrupp di Azione – Italia Viva – Renew Europe in commissione Bilancio alla Camera, che spiega: “Nella relazione finale della commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario si legge, invece, (a pag 90) che già al giugno 2022 le principali banche del Paese avrebbero già usato il 95% della capienza fiscale (77 mld su 81)”. 

“L’unica soluzione quindi, come stiamo cercando di dire da tempo, è consentire di usare anche la capienza fiscale derivata dagli F24 dei clienti”, conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 22 febbraio 2023 alle 16:40
Autore: Redazione PN
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