“Abbiamo presentato una interrogazione alla Commissione europea chiedendo di esprimersi una volta per tutte sul Superbonus 110% e di valutare gli obiettivi di efficientamento energetico che finora sono stati raggiunti. Siamo convinti che questa misura sia in linea con le priorità del Green Deal europeo e che stia contribuendo a rendere l'Europa un Continente resiliente ai cambiamenti climatici. Apprezzamenti sono arrivati anche dall’European Construction Sector Observatory, che ha evidenziato come le potenzialità del Superbonus potrebbero essere esportate ad altre nazioni, ovviamente calibrando budget e aliquote fiscali in base elle esigenze nazionali, ed ha attribuito alla misura 4 stelle su 5 di valutazione.

Tuttavia, i dubbi mossi dal Premier italiano Mario Draghi nel corso dell’ultima seduta Plenaria di Strasburgo hanno gettato un’ombra sul provvedimento e creato confusione nel settore edile e nei cittadini. Pur essendo consapevoli che spetta agli Stati membri trovare le modalità e gli strumenti per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Unione europea, è evidente che un giudizio positivo della Commissione potrebbe spegnere una volta per tutte le polemiche. Sulla base degli obiettivi finora raggiunti in termini di efficientamento energetico degli edifici e di rilancio del settore edile, è nostra convinzione che la Commissione debba sollecitare il governo italiano di renderlo strutturale e con questa interrogazione cerchiamo di fare chiarezza”, così Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 13 maggio 2022 alle 11:00
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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