"Dire che nel Sud il problema sono solo le mafie sarebbe un alibi inaccettabile". Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera e componente della commissione antimafia. "Certo le mafie sono un cancro le cui metastasi sono dappertutto - aggiunge Antoniozzi - ma la corruzione non si ferma solo ai rapporti con le organizzazioni criminali. Ci sono 'mafie bianche' che hanno prodotto ricchezze incredibili e difficili da capire, fuori da ogni logica industriale.

Ci sono state responsabilità politiche e burocratiche enormi nelle regioni del Sud nell'ultimo trentennio che hanno portato a perdere ingenti risorse e occasioni di sviluppo sociale importanti. In Italia e nel Sud in particolare, morta la prima Repubblica sono avanzate le quarte file, persone senza un background politico rilevante, che hanno determinato una situazione di crisi enorme. Ci sono aree nel Mezzogiorno che si prestano a possibili contiguità con la criminalità organizzata ma ormai la triste globalizzazione delle mafie non conosce più rigidi confini. Il dato da registrare, però, è che il disastro combinato in questi trent'anni non è tutto frutto del condizionamento mafioso ma di un sistema politico inadeguato e poco autorevole".

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 08 giugno 2023 alle 19:40
Autore: Redazione Centrale
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