"Partiamo con la terza dose per ottantenni, ospiti delle Rsa e personale sanitario". Lo annuncia il ministro della Salute, Roberto Speranza. La strategia di offerta vaccinale a favore di ulteriori gruppi o della popolazione generale, precisa il ministero in una circolare, "verrà invece decisa sulla base dell'acquisizione di nuove evidenze scientifiche e dell'andamento epidemiologico". 

"Diamo subito più protezione ai più fragili e a chi lavora nei presidi sanitari", spiega ancora il ministro mentre è stata diffusa l'ultima circolare riguardante proprio la terza dose del richiamo, dal titolo "Avvio della somministrazione di dosi 'booster' nell'ambito della campagna di vaccinazione". 

In linea con quanto è stato evidenziato dal Cts, il documento prevede che la terza dose "potrà includere anche i soggetti con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/pre-esistenti, previo parere delle agenzie regolatorie". Indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario, "sarà per ora possibile utilizzare come dose booster uno qualsiasi dei due vaccini a m-Rna autorizzati in Italia (Pfizer e Moderna). La dose booster va somministrata dopo almeno sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario". 

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 27 settembre 2021 alle 20:10 / Fonte: tgcom24
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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