“Riteniamo questa mozione  sbagliata umanamente e politicamente , perché mina la classe dirigente del paese nel momento  in cui siamo ancora in mezzo alla pandemia. Reputo questa  mozione umanamente discutibile perché prima che politici siamo donne e uomini non si può non tenere conto della grande responsabilità di chi è stato in prima linea. L’efficacia delle azioni di argine non possono essere legata al colore politico di questo o di quel  governatore o ministro: le decisioni non vanno bene o male solo perché le fa la mia parte . L’unità che ha richiamato il ministro Speranza deve valere per tutti: questa è una mozione politica che impedisce di parlare dei veri problemi legati alla sanità. Noi siamo l’unica forza politica che dall’inizio si è battuta per mettere più risorse sulla sanità : abbiamo ottenuto che i soldi per la sanità passassero da  9 a 20 miliardi ma non bastano ancora . Se c’è un solo elemento per così dire positivo di questa pandemia è che ci ha fatto vedere criticità e capire dove intervenire : medicina digitale, lavoro precario, medicina territoriale, specializzazioni,disomogeneità nazionale, effetti sulla disabilità, rischio aumentato per pazienti oncologici avremmo voluto parlare di questi temi e della necessità di fare più tamponi ,di come migliorare piano, di anticorpi monoclonali e ricerca vaccini . Invece discutiamo di altro perché si è presentata una mozione di sfiducia a Lega e Fi : questo fa Fratelli D’Italia. Noi stiamo costringendo questo paese a vedere dividersi la classe politica per incassare un consenso  rispetto a forse politiche di coalizione che hanno avuto senso di responsabilità: la posizione di Lega e Fi  e va valorizzata . Sostenere Speranza oggi significa sostenere  questo governo e Draghi: noi abbiamo il dovere e la responsabilità di amministrare questo Paese. Le esprimo solidarietà ministro perché crediamo che lei abbia svolto con impegno e dedizione il suo lavoro. Chiederemo comunque una commissione di inchiesta : sicuramente comprendere gli  errori per non rifarne è dovere di questa classe politica”.

 Così il presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone in aula sulla mozione di sfiducia al ministro Speranza.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 29 aprile 2021 alle 00:20
Autore: Redazione PN
vedi letture
Print