Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, si è così espresso in una lettera a Il Sole 24 Ore. Alla "folle e ingiustificata guerra di Putin" si è dovuto "agire in fretta, programmando insieme al Presidente del Consiglio Draghi una serie di missioni-lampo per assicurarci alternative ai combustibili fossili russi e riuscire così a diversificare le fonti di approvvigionamento. Purtroppo, non siamo davanti ad un problema contingente. C'è una concentrazione di fattori rilevanti che impone una diversa attenzione da parte nostra".

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 06 maggio 2022 alle 09:10
Autore: Giovanni Spinazzola
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