Giuseppe Valditara, ministro dell'Istruzione e del merito, lancia una nuova proposta sulla scuola che rischia di far discutere ancora una volta dopo la frase sull'umiliazione e quella sui lavori socialmente utili. "La scuola pubblica ha bisogno di nuove forme di finanziamento - ha affermato -, anche per coprire gli stipendi dei professori che potrebbero subire una differenziazione regionale. E per trovarle, si potrebbe aprire ai finanziamenti privati".

Secondo il ministro bisogna "trovare nuove strade, anche sperimentali, di sinergia tra il sistema produttivo, la società civile e la scuola, per finanziare l'istruzione, oltre allo sforzo del governo". Per evitare il rischio di trovare molte aziende disposte a finanziare gli istituti solo in alcuni territori, creando disparità insanabili per la scuola pubblica, secondo il ministro la soluzione è "la creazione di un fondo perequativo centralizzato e ministeriale che ci consenta, con i fondi attratti per un liceo di Brescia, di finanziarne anche uno a Palermo o un istituto professionale a Caserta". Secondo Valditara "dobbiamo avere il coraggio di togliere istruzione e ricerca dai vincoli di Maastricht". Inoltre "chi vive e lavora in una regione d'Italia in cui più alto è il costo della vita potrebbe guadagnare di più".

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 26 gennaio 2023 alle 09:00
Autore: Redazione Milano
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