Risulta che la delibera di Giunta approvata il 29 dicembre scorso, riguardante l’iscrizione alle scuole comunali dell’infanzia, preveda per coloro che non hanno un codice fiscale e per chi non ha una residenza la possibilità di iscrivere i bambini alle scuole d’infanzia di Roma Capitale, di conseguenza anche per chi non è regolarmente presente in Italia o occupa abusivamente.

Ferma restando la necessità di garantire a tutti i bambini, senza distinzione di sorta, le stesse possibilità, ci chiediamo, come si intenda procedere affinché questi provvedimenti non vadano a penalizzare le famiglie che rispettano le regole. Sarà interessante comprendere anche la questione dei punteggi in occasione della uscita del bando il 9 gennaio, per questo presenteremo un’interrogazione in Campidoglio. Uno dei punti che desta maggiore preoccupazione riguarda la possibilità di iscrizione a chi è privo di Codice Fiscale, con tutto ciò che questo comporta per la tutela della salute. Dopo aver introdotto la possibilità di concedere la residenza a coloro che occupano immobili pubblici e privati senza titolo, in spregio della normativa nazionale in materia, temiamo che il Sindaco Gualtieri voglia spingersi oltre”. Lo dichiarano in una nota congiunta Maria Maria Cristina Masi, consigliere FdI di Roma Capitale, Gianni Ottaviano dirigente federazione FdI Roma, Laura Marsilio capo Dipartimento Scuola FdI Roma.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 06 gennaio 2023 alle 21:00
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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