Il premier Giuseppe Conte, intervenendo in video conferenza alla cerimonia in onore di Willy Monteiro, presso l'Istituto Tecnico Industriale Statale "Michele Maria Milano" di Polistena (Rc), ribadisce la situazione scuola: "Queste regole di cautela ci rendono ahimè distanti ma siamo tutti vicini nel contrastare la violenza. Anche voi studenti, per buona parte abbraccerete la logica della didattica a distanza. Credetemi, è stata una decisione non facile. Abbiamo lavorato tanto per questa didattica in presenza, oggi dobbiamo integrare la Dad perché la curva del contagio è diventata davvero molto preoccupante ma contiamo di farlo solo per qualche settimana, il tempo per riportare la curva sotto controllo". 

Quanto alla commemorazione del giovane ucciso di botte a Colleferro: "È una violenza che purtroppo possiamo assumere come emblematica e chiama tutti ad una assunzione di responsabilità collettiva. Per evitare che si ripeta un caso come quello di Willy Monteiro dobbiamo fare tutti uno sforzo quotidianamente. Martin Luther King diceva che a spaventare non è la violenza dei cattivi ma l'indifferenza dei buoni. Noi dobbiamo scardinare la violenza, fare in modo che non risulti attrattiva. E il modo migliore è studiare, solo adeguati strumenti culturali prevengono l'attrattività della violenza. Non dobbiamo pensare che il gesto di Willy richieda un'attività eroica. Ha avuto il coraggio, la forza e anche la dignità di intervenire in un contesto altamente pericoloso e ci ha rimesso la vita. Willy è stato un buono. E' stato detto, e mi è piaciuto, Willy non è stato un eroe. Noi dobbiamo scardinare la violenza per evitare che ci siano conseguenze come quelle che ha subito Willy. La violenza diventa l'arma dei più deboli, di chi non ha idee. Perché poi scopriamo che i bulli hanno molta più paura di Willy, di chi ha la forza di contrastare la violenza, anche se ci rimette la vita. Mando un abbraccio ai familiari. Non dobbiamo mai considerare la violenza attrattiva - conclude il premier - va evitata la logica del branco, la mitologia della violenza e della sopraffazione".

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 26 ottobre 2020 alle 13:20 / Fonte: Ansa
Autore: Roberto Tortora
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