"Alcuni studenti della Sapienza si sono incatenati e sono in sciopero della fame da oggi. Le ragazze e i ragazzi dei collettivi che da tre giorni sono in presidio con le tende all'interno dell'università chiedono che dal cuore del più grande ateneo d'Europa si faccia un passo indietro nei confronti di chi è complice di una strage.

Capisco che ci possano essere opinioni differenti, tuttavia ritengo che la richiesta dei ragazzi di recedere da progetti di ricerca che potrebbero ottimizzare la produzione di armi per un paese belligerante possa essere oggetto di un confronto nel merito. Anche per stemperare il clima auspico che la Rettrice Polomeni e la Ministra Bernini possano rivolgere un segnale di attenzione agli studenti e le studentesse protagonisti di questa forma di protesta pacifica". Lo afferma in una nota Massimiliano Smeriglio, eurodeputato di Avs. 

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 17 aprile 2024 alle 19:20
Autore: Redazione Centrale
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