"Io ci sto, se vogliono uscire escono loro dal governo, noi ci stiamo". Lo ha precisato il segretario della Lega Matteo Salvini a Grosseto riferendosi alla maggioranza nell'esecutivo Draghi. E aggiunge: "La Lega c'è dentro al governo; non è facile starci con i Letta e i Conte che ti attaccano, ti insultano. Per me sarebbe più facile stare all'opposizione: loro farebbero lo ius soli, il ddl zan, la tassa patrimoniale, io starei lì a dire 'non si fa'. Ma mi chiedo: come sarebbe l'Italia se la lasciassimo in mano a loro per un anno e mezzo?".


"Sono due visioni del mondo. Ad esempio, Pd e 5s vogliamo rinnovare il reddito di cittadinanza e cancellare quota 100, io voglio fare l'esatto contrario. Secondo loro - ha proseguito il leader del Carroccio - quota 100 va tolta e bisogna tornare alle legge Fornero. Questo vuol dire che chi matura i diritti il 30 dicembre può andare in pensione a 62 anni, chi li matura il 2 gennaio potrà andare in pensione a 67 anni e quindi lavorare 5 anni in più. Io penso che sia più utile utilizzare i soldi mal spesi per il reddito di cittadinanza per quota 100, e se vogliono cancellare quota 100 noi faremo le barricate pacifiche in parlamento e fuori".

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 13 settembre 2021 alle 23:40
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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