“Noi oggi approviamo una legge importante anche se, e dobbiamo esserne consapevoli,  non risolve il problema dei nostri bambini e ragazzi che hanno il diabete di tipo 1 o sono affetti da celiachia ma ci aiuta a intravvedere alcune soluzioni, ancorche’ parziali.” Così Gian Antonio Girelli, deputato Pd, nella dichiarazione di voto finale per conto del suo gruppo al provvedimento sul programma diagnostico per l'individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica.
“Questa legge – ha proseguito Girelli- ci impegna a un grande investimento nella ricerca perché , sia chiaro,  quando si parla di queste patologie,  senza ricerca si rischia di non ottenere risultati;  la ricerca è la vera strada del futuro. E poi, secondariamente, con questa legge introduciamo un grande impegno verso queste persone  a cui diamo uno strumento, come quello dello screening, mettendo il paziente e il contesto familiare nelle condizioni di poter conoscere le difficoltà future. A loro lo Stato dice: non ti lasciamo solo nel farlo.

E per rispondere a questo fondamentale obiettivo dobbiamo riuscire sempre di più a fare un sistema sanitario  di prossimità, ovvero un Snn che ti sta vicino, che ti segue e che ti mette in condizione di non essere abbandonato di fronte alle tue difficoltà. Ma supportato anche da quell’aiuto psicologico  che deve accompagnare il ragazzo che vive in prima persona la malattia , così come  l’intero contesto familiare. Ecco perché – ha concluso Girelli-  il sì convinto del gruppo del Partito democratico: perché alle tante persone coinvolte ora possiamo dire:  sappiamo che vivete questa situazione difficile ma noi cercheremo, fino a quando ce ne sarà bisogno,  di affiancarvi  sempre qualcuno a farsene carico”.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 23 maggio 2023 alle 21:42
Autore: Redazione PN
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