Gianfranco Rotondi, vicepresidente dei deputati di Forza Italia, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.

Sulla crisi di governo. “Non è vero che dal governo stanno contattando esponenti di Forza Italia, ma anche se fosse, è normale che un governo dialoghi col Parlamento –ha affermato Rotondi-. Quando Berlusconi fu messo in discussione da Fini, noi abbiamo contattato altri parlamentari che avevano manifestato il loro appoggio a Berlusconi. Mastella ha proposto uno scambio che è la politica, se Calenda vuole i voti del Pd non è che può prendere a sberle il Pd ogni giorno. In molti pensano che un parlamento sia un consiglio di amministrazione, in cui ci sono delle quote che vincolino a votare in un certo modo. Il parlamento, lo dice la parola stessa, è un luogo in cui si parla. Un governo che fa bene allarga la maggioranza, un governo che fa male la perde. Non mi è piaciuto il fatto che Salvini abbia governato con il M5S, utilizzando anche i voti nostri. E adesso Salvini accusa la Rossi di aver fatto gratis quello che lui ha fatto a pagamento, andando al governo in cambio del Ministero dell’Interno. Qui possono parlare solo Berlusconi e Meloni perché hanno sempre fatto opposizione ai 5 Stelle. Se dovessi parlare di centrodestra io direi solo FI e FDI. In FI non c’è nessuna tensione. Io ho più simpatia verso Conte, mi sembra una persona per bene che sta dando il meglio, sono un Berlusconiano di rito contrario. Poi ci sono i berlusconiani di rito salviniano, ma sono differenze che evaporano quando Silvio chiama”.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 26 gennaio 2021 alle 20:15
Autore: Redazione PN
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