"Dopo due giorni di presenza in Aula in cui abbiamo illustrato la delibera sull’Istituto di Previdenza ed Assistenza, che peraltro attendeva la discussione da un anno e mezzo, ed abbiamo presentato gli ordini del giorno e l’emendamento per meglio rappresentare, con dovizia di particolari e documenti, tutte le gravissime irregolarità che abbiamo scoperto, per pochissimi voti la proposta di istituire una commissione indagine non è passata ma ha avuto il voto favorevole di molti consiglieri 5 Stelle che hanno votato in dissenso con il proprio gruppo. È quindi in atto un evidente rompete le righe nel M5s con un chiaro messaggio politico alla Sindaca Raggi che, nonostante fosse stata chiamata dai suoi stessi esponenti a chiarire aspetti molto gravi che abbiamo puntualmente denunciato, non si è presentata in Aula preferendo rimanere reticente nello spiegare i motivi della nomina e continue proroghe del chiacchierato commissario Serini e del suo entourage a danno dei circa 30.000 iscritti che annualmente versano somme fini a 400 euro e che noi cercheremo di tutelare continuando la battaglia con altre forme. Ringraziamo i consiglieri 5 Stelle che hanno avuto il coraggio di votare a favore della proposta, oltre che gli altri colleghi di opposizione, e siamo rammaricati per la mancata partecipazione al voto e al dibattito da parte di alcuni gruppi di opposizione.

La Raggi prenda atto che non ha più una maggioranza e si dimetta per evitare altri danni alla città che è allo stremo nei vari settori”. Lo dichiarano gli esponenti di Fratelli d’Italia Francesco Figliomeni, primo firmatario della proposta di delibera, Andrea De Priamo capogruppo ed i consiglieri comunali Lavinia Mennuni e Rachele Mussolini.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 18 settembre 2020 alle 21:40
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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