"Se si vogliono davvero fare le riforme istituzionali non c’è dubbio che occorra condivisione nel Paese. È difficile però che questa ci sia, dal momento che la si chiede al popolo, mentre si varano misure che dividono. Il governo ha fatto mini crociate contro il reddito di cittadinanza, provocazioni sul Primo Maggio, è ovvio che il consenso per una riforma costituzionale mancherà".

Così, oggi su la Repubblica, Riccardo Ricciardi: Vicepresidente e deputato del Movimento 5 Stelle.

"Noi abbiamo chiesto - spiega l'esponente 5 Stelle - che ci fosse un tavolo per il Pnrr, ma il governo è rimasto sordo. Ora andremo ad ascoltare le posizioni dell’esecutivo sulle riforme. Ma diciamo subito che, se vogliono stravolgere la Costituzione, non ci troveranno. D’altra parte gli stravolgimenti costituzionali, siano stati di Berlusconi o di Renzi, non sono mai andati a buon fine. Ci possiamo confrontare su misure per la stabilità dei governi e l’efficienza della macchina statale, ma devono essere interventi chirurgici. Noi un cambio della Carta l’abbiamo fatto con il taglio dei parlamentari, che i cittadini hanno confermato nel referendum".

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 07 maggio 2023 alle 11:00
Autore: Simone Gioia
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