"Credo che il no a prescindere sia un atteggiamento sbagliato. Anche perché presidenzialismo è una parola generica, che va riempita di contenuti".

Così, oggi sul Corriere della Sera, la Presidente di Azione, Mara Carfagna, in merito al primo incontro che si terrà martedì prossimo con la maggioranza per le riforme costituzionali.

"Sull’elezione diretta del capo del governo si potrebbe trovare una maggioranza anche più larga dell’attuale. E la modifica della legge elettorale che sarebbe necessaria potrebbe restituire partecipazione alla nostra democrazia" sostiene Carfagna, che aggiunge: "Serve capire se l’apertura di Meloni al dialogo è sincera. Sa bene che sull’elezione diretta del Presidente della Repubblica, cavallo di battaglia di FdI, non troverà mai consenso oltre la maggioranza, e avrebbe problemi anche con quella. Sul premier eletto direttamente invece il confronto potrebbe andare avanti". E infine, sottolinea: "L’elezione diretta del capo dello Stato non è una soluzione a prescindere dai poteri del Presidente della Repubblica. Se ne ha pochi è inutile eleggerlo. Se ne ha troppi, il Parlamento non serve più a niente. Pensiamo come avrebbe vissuto l’Italia il Covid, l’emergenza energetica, la crisi sociale, le convulsioni politiche della precedente legislatura senza una guida unificante come quella di Sergio Mattarella: uomo che rappresenta la Repubblica e non una parte, in cui tutti hanno potuto riconoscersi".

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 07 maggio 2023 alle 10:30
Autore: Simone Gioia
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