“Già nel marzo del 2019 ho interrogato, senza mai ricevere risposta, i competenti Ministeri per conoscere le ragioni per le quali si sia scelto di assegnare senza gara ad evidenza pubblica (come previsto dal Codice degli Appalti) il trattamento dei rifiuti radioattivi, denominati ex Cemerad del sito di Statte (Taranto), alla società slovacca Javis. Oggi, proprio a fronte delle mancate risposte, ho depositato in Senato una nuova interrogazione indirizzata al MEF e al MiTE per sapere se siano a conoscenza dell'ipotesi di rinnovo del contratto in scadenza tra Nucleco spa, società di Stato controllata da Sogin Spa, e la società slovacca”.

Così il senatore Paolo Arrigoni, responsabile del Dipartimento Energia della Lega che stamane ha depositato a Palazzo Madama una nuova interrogazione. “Gli interrogativi sull’opportunità del rinnovo riguardano le verifiche di legalità della procedura di assegnazione del contratto nel 2018 – continua Arrigoni – per questo ritengo che sia importante sapere se il nuovo consiglio di amministrazione di Nucleco abbia esaminato i contratti d’appalto all’azienda Javis, se il collegio sindacale abbia effettuato i necessari controlli di legalità sugli affidamenti e se, inoltre, siano stati presi provvedimenti per rimediare all’asserita mancanza di spazi disponibili nel deposito temporaneo ENEA di Casaccia”.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 14 ottobre 2021 alle 13:20
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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