Giuseppe Conte si è espresso sui fantomatici rapporti con Marco Mancini, dirigente del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Ai microfoni di Report l'ex premier afferma: "Renzi dice che Marco Mancini era mio uomo? È un uomo dell'intelligence, una concezione abnorme dire 'uomo di questo o di quello'. Io sono stato il presidente del Consiglio e ho lavorato con l'Intelligence nell'ambito del mio ruolo istituzionale. L'ho incontrato in incontri ufficiali e istituzionali". Poi sottolinea: "Siccome sono informazioni di cui sono in possesso in virtù del mio ruolo istituzionale, non credo sia opportuno fare commenti pubblici".

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 17 maggio 2021 alle 22:50
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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