"Calenda? La rottura è inspiegabile persino per gli addetti ai lavori. Un’alternativa riformista al sovranismo della Meloni e all’estremismo della Schlein deve esserci. Lo chiede la società italiana, non io".

Lo ha detto Matteo Renzi, senatore e leader di Italia Viva, oggi su la Repubblica.

"Ci siamo impegnati a fare una lista unica alle Europee del 2024 - spiega Renzi -, aperta a Più Europa e alle forze civiche. Significa puntare al 10% per essere decisivi in Europa e credibili in Italia. Noi ci siamo. Vedremo se l’assemblea nazionale di Azione cambierà linea e e perché". E poi aggiunge: "Ho nominato Calenda viceministro, ambasciatore, ministro. L’ho sostenuto per il Parlamento europeo, per il Comune di Roma, come leader del Terzo Polo. Gli ho trasferito un milione e mezzo di euro dai fondi di Italia viva per le campagne di affissione col suo volto. Non mi pare di essere io il problema, insomma".

Io in sostegno del governo? Non ci crede nessuno, nemmeno Meloni. Se la premier avrà problemi il soccorso arriverà dai grillini. Ma conoscendola farà di tutto per evitare di battere cassa a Conte. Lo tiene al caldo accontentandolo coi Bonafede di turno, ma non è il suo tipo".

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 30 aprile 2023 alle 10:45
Autore: Simone Gioia
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