“La valutazione dei Piani di ripresa dell’Unione Europea dei singoli Stati membri deve essere il più possibile trasparente: oltre a coinvolgere il Parlamento europeo, così come stabilito dal Regolamento sullo strumento di recupero e resilienza, la Commissione europea deve aprirsi soprattutto verso i cittadini. Sono loro, infatti, il miglior strumento di scrutinio e controllo che abbiamo sulla spesa pubblica.

Noi possiamo valutare grazie alla documentazione fornita se gli obiettivi e i vincoli siano rispettati, ma è soprattutto nostro dovere garantire la massima trasparenza verso i cittadini, che sono i contribuenti e i veri beneficiari di questo strumento. Chiedo quindi alla Commissione europea uno sforzo in tal senso: non si chiuda in una torre d’avorio, come spesso avvenuto in passato, ma fornisca più informazioni possibili anche ai cittadini perché questo piano sia davvero una ripartenza e una scommessa per il futuro dell’Unione”, così Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in un intervento in plenaria.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 18 maggio 2021 alle 16:50
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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