"È duro, faticoso, doloroso, sono un privato cittadino che legge e scrive libri e all'improvviso per aver fatto lo scrittore mi ritrovo al centro di una polemica politico-ideologica accanita, spietata e fatta di attacchi personali denigratori che mi dipingono come un profittatore, quasi come un estorsore". Lo ha detto Antonio Scurati, intervenendo alla Repubblica delle Idee a Napoli"Pensavo che la Rai fosse anche mia, del resto è di tutti, è dello Stato italiano, ma alla fine mi hanno detto 'tu non entri', come un ospite indesiderato. Si è perso il senso di democrazia in questo Paese", ha aggiunto lo scrittore.

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 21 aprile 2024 alle 18:15
Autore: Redazione Centrale
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