“La multa da 1 milione e mezzo di euro per il presunto mancato pluralismo di alcuni TG Rai non esiste più. Come correttamente valutato dal nuovo consiglio Agcom, si era trattato di un atto improprio e con palesi profili di illegittimità come sanzionato dal Tribunale Amministrativo del Lazio. Altro che lavoro di giuristi, come scrive Anzaldi, nella famigerata delibera 69 erano state inserite affermazioni inventate e non risultanti dai fatti. Per fortuna la nuova autorità è formata da persone qualificate. Per il resto c’è da auspicare che il Consiglio Superiore della Giustizia Amministrativista apra un’azione a tutela dei giudici amministrativi così duramente attaccati dall’onorevole Anzaldi. E che l’Agcom provveda a rimuovere certi funzionari autori di quella oscenità giuridica. Per il resto, Italia Viva stia serena”.

Lo dichiara Massimiliano Capitanio deputato Lega e capogruppo in Vigilanza Rai.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 17 settembre 2021 alle 10:20
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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