“Leggendo il tabulato del voto della Vigilanza emerge che è stato sventato il tentativo di blitz di una parte della maggioranza, che ha provato a mandare sotto la presidente indicata dal Tesoro. Forse chi ha dettato legge in questi anni in Rai, chi ha pesantemente ingerito sul servizio pubblico attraverso i propri responsabili comunicazione, voleva fare uno sgambetto a Draghi. Ma lo sgambetto non è riuscito. Restano però ben 8 voti contrari, tra i 5 no e le 3 schede bianche, che in buona parte vengono dalla maggioranza, visto che i 2 esponenti di Fdi si sono astenuti”. E' quanto dichiara il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, in un'intervista al sito de "Il Riformista". 

Alla domanda su chi ci sia dietro al tentato blirz, Anzaldi risponde: “Non lo so, non ho prove. Di certo dopo quello che hanno fatto in questi ultimi mesi, con la vergogna della Rai trasformata nel megafono di Palazzo Chigi sfruttando la pandemia, Conte e Casalino sono coloro che hanno più da perdere con l’apertura di una nuova stagione in Rai, con il ritorno del pluralismo e della correttezza dell’informazione. Con i vertici gialloverdi del Conte 1 la Rai ha toccato il fondo ed ha ricevuto la multa senza precedenti dell’Agcom per violazione del pluralismo. Il voto è segreto e non ci sono dichiarazioni pubbliche che affermino da dove vengono questi 8 voti. Basta fare due conti, però, per verificare che almeno la metà di questi sono esponenti di maggioranza e il Movimento 5 stelle, che da qualche giorno ha iniziato a fare guerriglia a Draghi sui giornali, è il partito che ha più commissari, ben 9”.

“Il voto su Soldi presidente Rai - aggiunge ancora il segretario della Vigilanza - è stato un indubbio successo per il presidente Draghi, che ha scelto un profilo di grande professionalità con le carte in regola per essere un presidente di garanzia come prevede la legge. Non a caso Foa alla prima votazione fu bocciato. L’ampia maggioranza di due voti superiore al quorum ha spazzato via giorni di veline e chiacchiere, ma non è stato un voto scontato”.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 21 luglio 2021 alle 19:20
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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