"A tutela del pluralismo, del rispetto della Par Condicio in campagna elettorale, della correttezza e dell'autonomia dell'informazione del servizio pubblico, Le chiedo se non ritenga opportuno, anzi doveroso, richiedere immediati chiarimenti alla Rai sul caso del direttore potenziale candidato che continua a dirigere un tg dell'informazione pubblica". È quanto scrive il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, in una lettera al presidente della commissione di Vigilanza Rai, Alberto Barachini, pubblicata sulla sua pagina Facebook. 

"Da alcuni giorni - scrive ancora Anzaldi nella lettera - autorevoli quotidiani e siti di informazione (Il Riformista, Corriere della Sera, Tag43) rilanciano l'indiscrezione secondo cui il direttore del Tg2, Gennaro Sangiuliano, sarebbe in procinto di essere candidato nella lista di Fratelli d’Italia per le elezioni del 25 settembre. Finora non è arrivata nessuna smentita né dall'azienda, né dall'interessato. Da un tweet del consigliere di amministrazione Riccardo Laganà apprendiamo che il 27 luglio scorso l'amministratore delegato Fuortes ha letto in Cda una lettera dello stesso Sangiuliano, nella quale il direttore del Tg2 ha detto testualmente: "La politica la raccontiamo, non la facciamo". In sostanza avrebbe smentito ai vertici aziendali, ma solo a loro, quella candidatura che oggi invece viene data per certa. Intanto si moltiplicano episodi che vedono al Tg2 evidenti favoritismi proprio nei confronti della coalizione di destra, cui viene riservato spazio doppio rispetto alle altre coalizioni". 

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 12 agosto 2022 alle 12:30
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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