“L'unica candidatura ufficialmente in campo è quella di Berlusconi, se ci saranno i numeri il c.destra appoggerà lealmente la sua candidatura, per il suo profilo istituzionale e per la sua storia. Nel caso non dovesse sciogliere le riserve o avere i numeri è chiaro che dovremo trovare un altro nome di c.destra su cui possano convergere anche gli altri”. A dirlo a Rai Radio1, ospite del programma 'Vista Quirinale', condotto da Carlo Albertazzi, è il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari.  Si pensa ad un piano b, dunque, nel caso non ci fosse Berlusconi. “Per ora c'è solo il nome di Berlusconi, a cui tutti dobbiamo lealtà e appoggio. Nel caso non ci fosse non dobbiamo lasciare al c.sinistra la possibilità di fare un nome ma dobbiamo giocarci questo vantaggio.

Pensiamo di avere diverse figure che hanno credibilità e standing per ricoprire quell'incarico. C'è Berlusconi - ha detto Molinari a Rai Radio1 - ma se lavoriamo tra i nomi del c.destra ci possono esser anche altri”. Si può arrivare ad un risultato in tempi ragionevolmente brevi? “Dipende da quel che vorrà fare Berlusconi. Nel caso pensi di avere i numeri credo scendere in campo dalla quarta votazione. Nel caso in cui si dovesse ragionare su un altro nome - ha concluso il leghista a 'Vista Quirinale' - si potrebbe arrivare ad un risultato anche nelle prime tre”.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 19 gennaio 2022 alle 10:15
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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