Quirinale, Lupi: "Da Berlusconi passo in avanti non indietro. Draghi? Niente veti su nessuno"

"Berlusconi? Non è stato un passo indietro ma in avanti. Lui si è assunto la responsabilità di non andare a vedere se i voti erano sufficienti. Ed era l’unico che aveva la possibilità di farcela".

Lo ha dichiarato oggi sulle colonne del Corriere della Sera, il leader di Noi con l'Italia, Maurizio Lupi.

"Per sapere se aveva o no i voti avrebbe dovuto aspettare la quarta votazione. Invece ha lasciato più spazio di manovra al dialogo. E in questo modo ha rimesso addirittura nell’angolo il centrosinistra" aggiunge Lupi.

Draghi al Colle ? "Io dico niente pregiudizi e niente veti su nessuno. Per me è importante tutelare la figura di Draghi. E vorrei dire a tutti, anche nel centrodestra, che abbiamo una risorsa importante, che ha dimostrato di essere utile. Non dobbiamo tirarlo per la giacchetta o fare ilsuo nome per bruciarlo".

Poi, su un'ipotesi Mattarella-bis, Lupi chiarisce: "Personalmente credo che al presidente Mattarella ocorra portare profondo rispetto. Ha detto in tutti i modi che il suo mandato si ferma qui. E che non vuole un secondo incarico per motivi personali e di sistema".