Ad una settimana dall'elezione del Capo dello Stato, il virologo e già direttore di Malattie infettive all'ospedale Sacco, Massimo Galli, in un'intervista all'Adnkronos ha spiegato la sua posizione in merito alle modalità di voto dei grandi elettori: "Penso che l'esercizio del voto debba essere garantito il più possibile a tutti e che il tampone costituisca la prima mossa. Mi domando cosa succederà se troveranno dei positivi'' afferma Galli.

"Visto che in questo momento il problema della variante Omicron è sotto gli occhi di tutti, trovo opportuno che si prendano misure che limitino al massimo il rischio che le votazioni si trasformino in un focolaio di infezione - aggiunge. Proprio io che mi sono beccato l'infezione con tre vaccini e in una situazione che aveva tutte le connotazioni tranne quella del rischio, non posso dire che non sia opportuno prevenire tutto il prevenibile''.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 17 gennaio 2022 alle 16:30
Autore: Simone Gioia
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