“La Puglia chiama, l’Europa risponde. Oggi al Parlamento europeo abbiamo organizzato un evento per la rinascita della nostra Regione. Le recenti inchieste della Procura europea hanno dimostrato quanto bisogno ci sia di trasparenza e rigorosi controlli nell’accesso ai fondi europei. La legalità è la precondizione per lo sviluppo dei territori e noi come Movimento 5 Stelle su questo non faremo mai passi indietro.

A Bruxelles abbiamo discusso il tema decisivo dei trasporti per connettere la Puglia, e più non generale tutto il Sud Italia, con il resto d’Europa e lo strumento della democrazia diretta rappresentato dalla petizione europea, che rappresenta una grande opportunità di riscatto quando le amministrazioni locali sono sorde alle richieste dei cittadini. Ringraziamo il Vicepresidente del Movimento 5 Stelle, Mario Turco, il coordinatore M5S Puglia, Leonardo Donno, la Senatrice M5S Gabriella Di Girolamo, il deputato M5S Agostino Santillo, la consigliera regionale della Puglia Rosa Barone, i coordinatori territoriali M5S della Puglia Raimondo Innamorato, Iunio Valerio Romano e Francesco Nevoli e la delegazione di consiglieri comunali provenienti da tutta la Regione che hanno partecipato a questo evento. La priorità della prossima legislatura non è quella di trasformare l’Europa in un’economia di guerra, ma di lavorare per un’economia che risponda ai bisogni dei cittadini: salari decenti, contratti con diritti, sviluppo per le imprese, sostegno ai territori. Il Movimento 5 Stelle c’è ed è più forte che mai”, così Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota. 

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 18 aprile 2024 alle 09:45
Autore: Redazione Milano
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