"I partiti scaricano, almeno temporaneamente, i problemi su di lui. Ma lui si può interessare solo di quelli più grandi. Invece loro li scaricano tutti su di lui. E se si fa riferimento a Draghi per qualsiasi cosa, dalle pensioni a cose micro, ai singoli problemi aziendali. Questo appartiene all’attuale fase storica. Ma è un’illusione che possano essere le singole persone a risolvere tutto. Credo molto al ruolo tecnico delle strutture ministeriali, che si è molto affievolito. Vanno rinforzate. Le nostre élite giovanili devono tornare a lavorare anche nei ministeri".

Sono le parole dell'ex Presidente del Consiglio, Romano Prodi, oggi in un'intervista al Corriere della Sera.

E sulla gestione del Recovery Fund da parte dei partiti, Prodi dice: "Non lo possono fare neanche mettendosi in mano a un supertecnico. Anche per i partiti esiste un problema di squadra: di qualità e quantità della squadra. Non mi sembra che vi stiano dedicando molta attenzione. Naturalmente alla testa di tutto c’è sempre un politico: chi prende le decisioni e tiene gli equilibri fra i diversi partiti è sempre tale. Se poi ha anche competenze tecniche, molto meglio".

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 27 ottobre 2021 alle 10:30
Autore: Simone Gioia
vedi letture
Print