"Le istituzioni europee sono più avanti nel mondo per impersonare il diritto alla universalità della connettività e io sono convinto che sia così per la loro pluralità". Lo ha detto Romano Prodi partecipando insieme a David Sassoli Ursula von der Leyen, Sir Tim Berners-Lee e Simona Levi, alla discussione sulla sfida dell'Unione Europea di rendere la rete e l'ambiente digitale un luogo democratico e di diritti. "La conferma viene dal recovery e dal nextGeneration Eu dove la connettività è stata messa come fatto vitale", ha aggiunto.

Secondo Prodi è necessario "un salto politico in avanti perché l'Europa ed il parlamento europeo diventino la bandiera", perché "se sono le istituzioni europee la bandiera, la paritarietà, la non strumentalizzazione è assolutamente garantita". Prodi poi ricorda che la "pandemia ci ha fatto vedere in tutto il mondo come il problema di chi non fosse connesso sia un problema tragico, cioè non puoi più imparare".

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 28 ottobre 2020 alle 18:50
Autore: Alessandra Stefanelli
vedi letture
Print