"Per noi è significativo avere avviato i tavoli tecnici sulla previdenza partendo dal futuro previdenziale dei giovani, cioè di coloro che, con l'attuale sistema, rischiano di andare in pensione dopo i 70 anni e con un assegno molto basso”. Così Roberto Ghiselli, segretario confederale della CGIL, Roberto al termine dell’incontro tenutosi questo pomeriggio presso il Ministero del Lavoro sul tema delle prospettive e garanzie pensionistiche per i giovani.

Noi abbiamo presentato al Governo le proposte sindacali che tendono a mettere un freno alla crescita costante dell’età di pensionamento e a garantire a chi svolge un'attività lavorativa discontinua o con basse retribuzioni di poter comunque maturare una pensione dignitosa, quella che noi chiamiamo una pensione contributiva di garanzia”, spiega il dirigente sindacale.

Il Governo – aggiunge – si è riservato di approfondire e valutare le nostre proposte, e ci auguriamo di ricevere nel prosieguo del confronto risposte adeguate ai problemi che abbiamo posto”. "Sono stati programmati gli altri due incontri, che si terranno i prossimi 27 gennaio e 3 febbraio”, conclude Ghiselli. 

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 20 gennaio 2022 alle 22:30
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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