"Oggi ci sarebbe davvero l’esigenza di un rilancio del riformismo socialista e di un programma riformatore come alternativa al conservatorismo liberale della Meloni ma invece nelle sue oscillazioni il Pd sembra aver scelto la via di una demagogia di sinistra che lo porterà inevitabilmente ad un patto con il M5S ma ciò rischia di segnare una involuzione profonda del quadro politico italiano”. Lo dice Fabrizio Cicchitto, Presidente di ReL Riformismo e Libertà’ e direttore della Rivista Civiltà Socialista.

L'ex presidente della Commissione Esteri della Camera ha osservato come "il cosiddetto governismo del Pd deriva non da un inesistente neoliberismo ma da questa profonda subalternità ai grande poteri del nostro Paese".

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 18 marzo 2023 alle 19:45
Autore: Redazione Centrale
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